-Il Silmarillion-
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-Il Silmarillion-
Questa prima discussione tratterà il libro forse più importante di tutta la mitologia tolkeniana: il Silmarillion. Questo libro è un corpus di varie leggende raccolte in cinque piccoli "volumi": l'Ainulindale, Il Quenta Silmarillion,il Valaquenta, l'Akallabeth e Gli Anelli di potere e la Terza Età. Base portante di tutte le altre leggende, senza questo volume postumo, non avremmo mai avuto il Signore degli Anelli e lo Hobbit.
Akallabeth
Akallabeth...
Akallabeth in Adunaico (la lingua di Numenor) significa "La caduta" (in Quenya si tradurrebbe con Atalante, con 2 puntini sulla e finale).
Tolkien ne parla nel penultimo capitolo dove parla dell'ascesa e della caduta di Numenor.
All'inizio del capitolo vengono nominati gli uomini che facevano parte della razza dei Numenoreani e il motivo per cui essi sfidarono la collera dei Valar dai quali furono puniti con la distruzione della loro isola.
Tolkien prosegue con la narrazione della fondazione dei regni dei Numenoreani in esilio...volete sapere quali?? Ma ovviamente Gondor e Arnor, fondati da Elendil e dai suoi figli.
Akallabeth in Adunaico (la lingua di Numenor) significa "La caduta" (in Quenya si tradurrebbe con Atalante, con 2 puntini sulla e finale).
Tolkien ne parla nel penultimo capitolo dove parla dell'ascesa e della caduta di Numenor.
All'inizio del capitolo vengono nominati gli uomini che facevano parte della razza dei Numenoreani e il motivo per cui essi sfidarono la collera dei Valar dai quali furono puniti con la distruzione della loro isola.
Tolkien prosegue con la narrazione della fondazione dei regni dei Numenoreani in esilio...volete sapere quali?? Ma ovviamente Gondor e Arnor, fondati da Elendil e dai suoi figli.
Eowyn- Principe
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L'Ainulindale
Primo macro capitolo del libro, l'Ainulindale, o Musica degli Ainur, parla della creazione degli Ainur parte di Eru Iluvatar, il dio di ogni cosa. Nati dal pensiero dell'uno, secondo il suo volere cominciarono un canto, il canto del destino, in cui si cantò della creazione del mondo e del suo fato. Questo capitolo richiama in un certo senso la creazione biblica degli angeli, con una piccola variante: alcuni di essi, i Valar, a causa del loro volere, sono costretti a rimanere sulla Terra e ad occuparsene fino a quando esse non avrà fine. Molto interessante dal punto di vista della teologia di Tolkien, richiama in parte lo stile biblico per quanto riguarda il metodo di scrittura utilizzato. Non si ha una descrizione precisa dei protagonisti di questa storia, né del luogo in cui essa è ambientata. In un certo senso si potrebbe dire che le descrizioni siano superflue: tutto è lasciato all'immaginazione del lettore.
Ainulidale
Non è bellissimo il fatto che Tolkien si immagini la creazione del mondo da un canto? Da alcune note?
Per chi fa musica...credo sia una cosa magnifica !!!
Io lo trovo molto molto molto poetico!
Tutte le cose belle possono essere cantate: le vittorie, i matrimoni, la festa del paese...così come i dolori son urlati (i pianti dopo le guerre, le urla strazianti delle madri....)
E' una metafora fantastica quella di esprimere un sentimento così grande che non basta la voce per farlo....ma serve qualcosa di più...un maggiore impegno delle corde vocali....Mi sembra fantastico----
Prometheus
Per chi fa musica...credo sia una cosa magnifica !!!
Io lo trovo molto molto molto poetico!
Tutte le cose belle possono essere cantate: le vittorie, i matrimoni, la festa del paese...così come i dolori son urlati (i pianti dopo le guerre, le urla strazianti delle madri....)
E' una metafora fantastica quella di esprimere un sentimento così grande che non basta la voce per farlo....ma serve qualcosa di più...un maggiore impegno delle corde vocali....Mi sembra fantastico----
Prometheus
Prometheus- Imperatore supremo
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IL Quenta Silmarillion
Vero centro del grande corpus mitologico di Tolkien, senza di esso molte delle leggende della Terra di Mezzo non co sarebbero mai state, a partire dalla Caduta di Gondolin, alla storia d'amore di Beren e Luthien. MOlti studiosi del "caso TOlkien", così infatti viene definito dalla critica letteraria, hanno riscontrato una certa somiglianza tra la storia di Beren e Luthien e quella del professore e di sua moglie. Egli infatti si ispirò alla storia con sua moglie per scrivere l'incontro dei due ragazzi. Storia privata del professore a parte, la leggenda di Beren e Luthien fu una delle prime ad essere scritte e fu perciò più volte rimaneggiate. VI consiglio di leggere una delle primissime forme contenuta nel libro "I Racconti Perduti".
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